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COMUNICATO
Il GAR,
Gruppo Aiuto Randagi, da circa un anno responsabile con mandato da
parte del Municipio della gestione dei gatti randagi di
Arbedo-Castione e già attivo sul territorio dal 2009, condanna con
fermezza e sdegno l’attacco avvenuto
attraverso colpi di fucile su un inerme gatto che si è trovato a
passare da Via al Tiro, in piena zona residenziale. Questi atti non
si palesano solo come un grave atto di crudeltà verso un animale, ma
anche come un pericolo gravissimo per la popolazione tutta, per mano
di un pazzo che poteva ferire ed uccidere delle persone. Un
individuo che pensa di farsi giustizia da solo imbracciando un
fucile verso un essere che non può difendersi, è un pericolo per la
comunità e va fermato subito! Chiediamo con forza alle autorità
competenti di non sottovalutare quello che ormai è noto a tutti e
cioè che questi atti di crudeltà sono l’anticamera ed un allenamento
per esercitare violenza e sopraffazione anche verso le persone.
D’altronde non dovrebbe essere troppo difficile individuare in
quella via chi ha il porto d’armi e quindi trovare da quale arma è
partito il colpo. Alla persona in questione non ci resta che
dichiarare tutto il nostro disprezzo, anche davanti ad una
situazione di randagismo e di gestione dei gatti di proprietà, ormai
da tempo normalizzata grazie al costante lavoro effettuato dalla
nostra associazione sul territorio comunale. Se ci sono problemi con
i gatti basta contattare il Municipio e la nostra associazione, così
come sarebbe buona norma in una società civile e non nella terra dei
barbari.
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