Benvenuti nell'Osservatorio Politico per gli Animali - progetto che ha lo scopo
di valutare il rapporto fra il movimento per gli animali e la politica
svizzera.
Il Centro di
documentazione animalista (CDA), in collaborazione con l’Associazione
svizzera per l’abolizione della vivisezione (ATRA), infatti nel dicembre del
2006 ha dato il via ad una nuova singolare iniziativa: abbiamo
sottoposto ai candidati alle elezioni cantonali 2007 una serie di proposte,
da accettare in blocco o anche singolarmente, per una concreta ed efficace
protezione degli animali nel nostro Cantone. L’idea nasce da un’iniziativa
simile già efficace in Italia e dalla quale, grazie al sostegno e alla
disponibilità di chi l’ha realizzata, abbiamo potuto attingere anche per
quanto riguarda il nome e la grafica del sito.
Lo spunto per la creazione di questo osservatorio deriva dalla constatazione
che, mentre la sensibilità a favore degli animali è palesemente
aumentata negli ultimi anni, la condizione in cui gli animali sono tenuti
è in continuo peggioramento e il numero di animali uccisi per scopi
commerciali, ludici, per "sport" o per sadismo ed atti di crudeltà
aumenta sempre.
Questa contraddizione raggiunge l'apice a livello legislativo.
I candidati
ticinesi che si sono impegnati a sottoscrivere i
punti elencati
sono stati indicati come degni di nota sia agli
oltre 8200
abbonati della rivista Orizzonti (organo ufficiale
dell’Atra), sia
alle centinaia di nostri simpatizzanti tramite le
mailing list.
In questo,
potrete trovare l’elenco completo dei candidati che hanno sottoscritto
almeno alcuni punti della piattaforma (e nell'elenco dei "migliori" quelli
che li hanno sottoscritti tutti!).
E’ fondamentale
sottolineare che i firmatari eletti, nel corso della legislatura saranno
tenuti a presentare almeno una di queste proposte all’anno, questo per il
bene degli animali e per non regalare gratuiti ed inutili sostegni
elettorali a nessuno.
I cambiamenti
fondamentali nascono prima di tutto dalle scelte individuali di ognuno di
noi ma se riusciremo a dare una scossa alla politica e ad ottenere qualche
risultato avremo nuove basi
anche per il
futuro sulle quali lavorare nell’interesse degli animali.