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Si mangia!
Colonia Martita – la colonia infinita - novembre 2013 La colonia Martita è sotto la protezione del GAR dall’agosto del 2011. Un colonia felina dal numero indefinito trovandosi in zona discosta, non propriamente abitata e circondata da montagne e boschi. Periodicamente e alla necessità, piazziamo le trappole sperando di arrivare un giorno a poter chiudere il numero dei gatti, ma forse non ci riusciremo mai vista l’enormità dello spazio che i mici hanno a disposizione. La colonia stanziale è sempre vissuta ai margini di un esercizio pubblico che rimane chiuso nei mesi invernali. All’inizio la situazione non era propriamente idilliaca, i gatti venivano tollerati a giorni alterni e venivano nutriti di nascosto dagli impiegati dell’esercizio stesso. Ovviamente la colonia non ha così potuto fare altro che crescere di numero fino ad arrivare ad un out-out da parte dei proprietari e così è stato richiesto il nostro intervento, nella fattispecie per “portar via i gatti”. Giustamente questo non era proprio possibile e così con un lavoro di pazienza, siamo riusciti a far passare il messaggio della sterilizzazione con rimessa sul territorio e adozione dei mici, piuttosto che la soppressione dei gatti o il loro allontanamento. Perciò, ottenuto il via libera per riportare sul territorio i gatti selvatici, siamo partiti con le catture. Dall’estate del 2011 fino ad oggi abbiamo catturato, nella colonia principale, ben 18 gatti! Operazione non propriamente facile perché la zona è veramente molto vasta, attorno i gatti hanno potuto sicuramente trovare altre fonti di cibo e quindi abbiamo potuto dare una continuità relativa alla cattura dei mici. Recentemente abbiamo anche scoperto che una parte della colonia (composta da mamme e cuccioli) non ancora sterilizzati, si era spostata verso un’abitazione più o meno vicina, i cui abitanti per fortuna, sono grandissimi amanti dei gatti e li hanno accolti a braccia aperte, assieme ai loro 7 gatti di proprietà. Di questa parte di colonia, lo scorso ottobre, abbiamo sterilizzato e rimesso sul territorio 6 gatti randagi chiudendo così il numero, almeno di questa parte distaccata della colonia. In totale fino ad ora abbiamo perciò gestito ben 24 gatti e sicuro non è finita qui! Per la gestione della colonia principale abbiamo predisposto un punto ristoro con i dispenser, in modo che i gatti possano alimentarsi autonomamente e non pesare troppo sui volontari. Durante la bella stagione passiamo sul posto più o meno una volta a settimana per lasciare anche eventuali scorte agli impiegati che continuano a nutrirli e verificare che tutto funzioni. La cosa si complica nei mesi invernali dove il posto è deserto e nemmeno facilissimo da raggiungere con le gelate e la neve. Per due anni perciò abbiamo organizzato per l’inverno almeno 3 turni a settimana tra i nostri volontari, per il riempimento dei dispenser e la predisposizione di cucce calde e accoglienti per le notti più fredde, azioni che notiamo i gatti apprezzano tantissimo, arrivando a stare nelle cuccette anche in 5-6 gatti, tutti stretti a farsi caldo a vicenda e spazzando via tutto il cibo. In questo modo la colonia può continuare a vivere la propria libertà data dal posto veramente stupendo, buon cibo e i ripari predisposti, assicurano a loro una buona salute e la sopravvivenza. Da quest’anno fortunatamente possiamo allentare un po’ i turni visto che la famiglia vicina che si è presa a carico della colonia staccata, si è messa a disposizione per verificare che anche alla colonia principale non manchi mai il cibo. Forniremo periodicamente delle scorte e ovviamente interverremo in caso di bisogno. Per questa
colonia non è stato possibile chiedere alle autorità comunali alcun
aiuto e sostegno. I proprietari dell’esercizio pubblico non hanno
voluto aiutare in alcun modo, se non nel concedere ai propri
impiegati la possibilità di fornire cibo e a noi di istituire il
punto ristoro al coperto. Per noi questo è già tantissimo perché
erano i nodi principali da sciogliere per permettere ai gatti di
rimanere sul posto, sempre con la condizione della nostra
supervisione. Come aiutare
la colonia Martita,
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Colonia Martita "distaccata"
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