RESOCONTO GENNAIO-DICEMBRE 2011


 

Il 2011 è stato un anno impegnativo per i volontari del GAR ma anche ricco di soddisfazioni per aver potuto aiutare tanti randagi bisognosi. Sono ben 235 i gatti che hanno potuto trovare famiglia e tornare sul proprio territorio. La sterilizzazione rimane sempre la cosa migliore da fare anche per evitare il proliferare delle malattie infettive.

Enorme è stato l’aumento delle richieste di aiuto e d’intervento, non solo da parte della popolazione, ma anche dalle autorità comunali che sempre meno richiedono di risolvere il problema del randagismo attraverso le soppressioni. Purtroppo è una lotta impari perché i gatti randagi non sono mai stati gestiti in Canton Ticino, se non con palliativi davvero poco etici e poco risolutivi. Il numero enorme di chiamate (siamo arrivati anche a 2-3 nuove segnalazioni a settimana!) dimostra che il GAR diventa sempre più un punto di riferimento sul territorio per questa problematica e sentenzia il fallimento delle soppressioni quale metodo di contenimento del randagismo felino. Purtroppo rimane invariato il numero dei volontari che durante il giorno, liberi da impegni lavorativi, possono muoversi sul territorio ed effettuare le catture. Se potessimo avere qualche volontario in più potremo aiutare molti più animali.

Anche quest’anno abbiamo potuto comunque dare un futuro a tantissimi gatti grazie al grande impegno di tutti i volontari e all’aiuto dei nostri lettori e sostenitori che ci permettono di far fronte alle ingenti spese veterinarie, donandoci anche fiducia e coraggio per andare avanti. Sono stati diversi i gatti raccolti infortunati e affetti da malattie debilitanti e croniche, così come mici risultati positivi ai test che hanno comunque potuto trovare casa, ma queste non sono mai abbastanza. La mancanza di una struttura dove ospitare temporaneamente o definitivamente i gatti è per noi un grosso problema, le famiglie affidatarie, che ospitano i gatti nell’attesa di trovare un’adozione definitiva, hanno lavorato a pieno regime e con tanto impegno per dare un’opportunità ai gatti raccolti sul territorio.

Vorremmo che il 2012 sia l’anno della svolta, soprattutto a livello cantonale, affinché vengano tracciate delle linee guida uguali per tutti che prevedano il risanamento attraverso la sterilizzazione e la fine delle soppressioni a scopo di contenimento, dei tantissimi gatti randagi presenti pressoché in ogni comune ticinese. In questo senso, proprio un anno fa, abbiamo potuto incontrare anche l’autorità cantonale che ha apprezzato molto il nostro progetto e in questa direzione sembra voler andare, anche se fino ad ora non abbiamo visto concreti passi in avanti. Sappiamo che questo è un cambiamento epocale e pioneristico, che va anche contro la radicata cultura dell’eutanasia quale panacea di ogni male. Continueremo a dimostrare con i fatti che è possibile essere concreti verso gli animali e anche verso i problemi lamentati dalla popolazione, per la numerosa presenza dei gatti abbandonati.

Il ringraziamento per tutto ciò va ad ognuno di voi, sostenitori e amici dei randagi, ai volontari, ai privati che con qualche consiglio fanno da sé, non caricandoci così di situazioni impossibili per noi da gestire perché già troppo impegnati sul territorio, alle Autorità comunali che in tanti modi diversi vogliono gestire un problema senza inutili spargimenti di sangue. GRAZIE! Continuate a sostenerci.

 

Resoconto attività gennaio/dicembre 2011

Sul campo:

123 gatti randagi sterilizzati e adottati (se cuccioli con obbligo di sterilizzazione).

112 gatti randagi sterilizzati con rimessa sul territorio di provenienza.

3 mamme randagie hanno potuto partorire e svezzare i piccoli presso le famiglie affidatarie.

7 cuccioli orfani, tra i 2 giorni e 2 settimane di vita, svezzati a mano.

● Diversi sono stati gli interventi di diversa natura: dal recupero di gatti e altri animali maltrattati (a cui in due occasioni è seguita una segnalazione-denuncia), feriti, abbandonati e in situazioni pericolose.

Sensibilizzazione:

La spesa solidale. Oltre 1 tonnellata di cibo secco e umido raccolto nelle due giornate dedicate alla spesa in favore dei mici più sfortunati.

5 bancarelle informative.

● Innumerevoli incontri con le autorità comunali e cantonali per la presentazione del nostro progetto.

Spese per:

- cure veterinarie/sterilizzazione: CHF 28'214.90
- materiale informativo, strumenti di cattura: CH 788.25

Grazie di cuore!
Team GAR

 



Marta e Ugo (adottati) con Bebeto


Rodrigo, adottato


Tribù di cuccioli 2011


Boulette (Colonia Rain)